Se i milanesi talvolta vengono chiamati “meneghini” la colpa, si fa per dire, è dell’omonima maschera associata al Carnevale Ambrosiano. Creato nel XVII secolo dal commediografo Carlo Maria Maggi, il personaggio di Meneghino, contraddistinto dall’inseparabile cappello a tricorno, è un “servo della domenica” che si burla dei difetti dei nobili. Meneghino ha una moglie che si chiama Cecca, diminutivo di Francesca, altra maschera popolare milanese.